Girl from the Other Side (とつくにの少女 – Siúil, a Rún Totsukuni no shōjo – Siúil, a Rún) è un manga scritto e disegnato dal mangaka Nagabe. Il primo volume della serie uscì il 5 settembre 2015, proseguendo fino all’11 volume (nonchè ultimo della serie) che fu pubblicato 25 agosto 2021. Furono successivamente serializzati dalla Mag Garden sulle riviste Monthly Comic Blade e Comic Garden. Sono state prodotte nel formato tankōbon(13 × 18 cm)a partiredal 10 marzo 2016 dalla J-Pop.[1]

L’edizione italiana è stata pubblicata dalla Edizioni BD sotto l’etichetta J-Pop successivamente dal 30 gennaio 2019 al 25 agosto 2021.

Trama:

«Questa è la favola dell’oscura creatura e della bambina, che indugiano sul calar della sera, al confine tra il giorno e la notte»

(Tagline di presentazione dell’opera, presente in quarta di copertina dei volumi edizione J-Pop)

Shiva è una bambina umana che abita con un estraneo, una creatura maledetta che vive oltre le mura della città, erette per dividere gli umani dalle creature. L’estraneo, che Shiva chiama Maestro, cerca di proteggere la bambina dai soldati che vogliono ucciderla perché sospettata di essere stata contagiata, e dalle altre creature che invece vogliono rubare l’anima di Shiva (essendo essa è diversa dalle altre).[2]

Personaggi:

Shiva (シーヴァ Shīvua?) (protagonista) È una bambina umana che vive nel mondo esterno degli estranei, che sono esseri mostruosi condannati a vivere al di fuori del luminoso (regno degli uomini). Questa separazione fu necessaria al fine di impedire il contagio da parte di una maledizione che affligge gli estranei. La maledizione non sembra avere nessuna influenza su Shiva, la quale si ritrova a vivere con una creatura dalla testa di caprone che vive nel territorio dominato dai mostruosi (estranei), nonchè portatori del contagio; infatti chiunque ne venga in contatto affronta una tremenda trasformazione.I due vivono in armonia all’interno di una fattoria, una volta facente parte del regno interno degli uomini, e Shiva si rivolge al suo tutore con l’appellativo di “Maestro”. La bambina è serena e fortemente affezionata al maestro con il quale piace passeggiare e far da mangiare, specialmente torte. Questo territorio è ormai sotto il controlo degli estranei, i quali quando parlano di Shiva la chiamano semplicemente l’Anima. Essa, inizialmente, vive nella speranza di ricongiungersi alla nonna non sapendo che in realtà non è sua parente e che i suoi genitori sono stati uccisi, in quanto maledetti dal contagio. L’anziana l’ha inizialmente salvata ma è poi stata costretta ad abbandonarla nel mondo esterno.[3]


Il Maestro (先生 Sensei) (cooprotagonista) Si tratta di un mostro umanoide dall’aspetto caprino che incarna la bestialità esteriore della maledizione e ne è anche portatore. Per non contagiare Shiva, a cui è molto affezionato, sta sempre attento a non toccarla ma si prende lo stesso cura della bambina. Questa non lo teme e non lo vede come un diverso, o un estraneo al mondo degli umani. Nonostante lo chiami Maestro è quest’ultimo che, dalla convivenza tra i due, pare apprendere e aumentare la consapevolezza della realtà che lo circonda. Osservando l’attitudine di Shiva verso la vita e il suo entusiasmo per le piccole gioie quotidiane, il Maestro si interroga sulla vera natura del mondo in cui vivono gli umani e gli estranei. Sembra che la rigida separazione tra luce e oscurità che li separa possa trovare in Shiva un punto di incontro e di convivenza che vada oltre il conflitto e la paura del contagio.[4]

Realizzazione e tematiche:

Girl from the Other Side si presenta come un manga atipico, sia le tematiche che l’ambientazione e soprattutto il tratto usato nei disegni sembrano infatti ispirarsi maggiormente al fumetto occidentale piuttosto che allo stile di quello nipponico.

La storia si dipana in un immaginario che si colloca tra le atmosfere di una saga dark fantasy, di ambientazione medioevale, e delle favole dei fratelli Grimm: anche per le tematiche è quindi più che evidente l’eco del folklore europeo. Peculiare è il sottotitolo dell’opera, ovvero Siùil-a-Run (o Torna da me in italiano), che è il titolo di una canzone popolare irlandese molto comune nel Seicento. Probabilmente fu scritta pensando ad una ragazza innamorata che si ritrovava separata dal suo amato partito per andare in guerra. Il testo evoca quindi la necessità di una riconciliazione anche se la storia ci presenta, come premessa narrativa, una società rigorosamente divisa: da un lato c’è il mondo degli esseri umani (dominato dai toni bianchi) e dall’altro vi è quello abitato da esseri mostruosi e oscuri, in cui prevalgono i toni cupi e sembra mancare luce e speranza. Il punto di incontro di questo scenario duale è la bambina protagonista: Shiva.

La realtà che ci presenta Nagabe (autore) è all’apparenza rappresentata da una suddivisione dogmatica tra bene e male, luce e ombra, cielo e abisso, ma la storia vuole portare il lettore verso una visione del mondo che vede il superamento del conflitto/separazione per raggiungere una vita armoniosa. Shiva (del mondo degli uomini) e il Maestro (abitante del lato oscuro/maledetto) ne sono un esempio rimarchevole. La bambina è al centro di un mistero che riguarda la sua invulnerabilità alla maledizione che trasforma gli uomini in mostri e il Maestro, nonostante l’aspetto inquietante, si prende cura amorevolmente della giovane umana. Shiva lo percepisce come un mostro ma le è affezionata come a un familiare e a sua volta la creatura si umanizza specchiandosi nei sentimenti e nell’innocenza espressi dalla bambina. Si tratta di tematiche universali, presenti in diversi miti e saghe ma che a un lettore moderno richiamano immediatamente la fiaba più che nota della bella e la bestia.

Adattamento animato

Un adattamento anime OAD è stato annunciato per celebrare l’uscita dell’ottavo volume avvenuta il 10 settembre 2019. È stato prodotto da Wit Studio e diretto da Yūtarō Kubo e Satomi Tani, ed è stato presentato in anteprima mondiale al Fantasia Festival di Montreal il 1° agosto 2019.Il 10 marzo 2021 è stata lanciata una campagna di crowdfunding su Kickstarter da parte del Wit Studio per la produzione di un lungometraggio basato sul manga. La campagna ha raggiunto i 22.670.343 di yen e l’uscita dell’adattamento animato è prevista per il 10 marzo 2022, allegato a uno spin-off del manga.

[1][2][3][4]le informazioni sono prese dai seguenti siti: Wikipidia.it , animeclick.it, dai commenti degli utenti sulla pagina di animeclik.it e dal retro del manga in forma cartacea

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