Nascita
La Formica, con sede a Rignano sull’Arno, è una Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (Onlus) nata nel 1990.
Viene fondata come un gruppo parrocchiale da ex-scout, con a capo il direttore Claudio Morandi, che ampliarono un’attività di raccolta di carta e cartone già iniziata nel 1969 ma conclusa con il crollo del mercato della carta.
Questo ha portato la Formica a dare più importanza alla vendita a basso prezzo di vestiti usati, venduti o al mercatino direttamente gestito dalla Formica oppure inviati a Prato.
Azioni missionarie
In entrambi i casi, il ricavato viene inviato alle missioni di Padre Francesco Focardi, in contatto con il parroco di Rignano, in Bolivia, dove la Formica supporta la costruzione di case, orfanotrofi e presidi medici. Fin dall’inizio delle attività della Formica, nei primi anni ‘70, vi era una raccolta che produceva dei finanziamenti per Padre Focardi che scriveva al parroco di Rignano sulle necessità della popolazione Boliviana.
Un progetto attuato dalla Formica in Bolivia, sotto consiglio del Padre, è poi un’iniziativa per mandare i ragazzi in missione. Claudio Morandi stesso dice “ Una cosa che facciamo è anche finanziare in parte i giovani che vanno in missione. Coloro che volevano fare esperienze missionarie vengono quindi aiutati e, una volta tornati, si rivelavano preziosi sia per l’associazione sia, più importante, per la loro propria formazione”.
La Formica ha avuto strette collaborazioni anche in altri stati del Sud America. In Brasile ha sostenuto il progetto “Bimbi a scuola” di Suor Franca Boetti, aiutando le famiglie bisognose e sostenendo l’educazione scolastica dei ragazzi. Inoltre in Salvador tuttora sostiene varie iniziative in contatto con Don Gabriele Marghese.
In questi stati sudamericani la Formica attua, in collaborazione con Padre Francesco dal ‘90, un progetto di adozioni a distanza, supportando i due orfanotrofi costruiti a Camiri, Bolivia.
Infine con l’Etiopia si è aperto un progetto di aiuto alimentare.
Attività a Rignano
Nonostante il sostegno della Formica vada principalmente a Padre Francesco per la sua missione in Bolivia, l’organizzazione supporta localmente le persone in difficoltà in vari modi. Ad esempio aiuta in traslochi e raccoglie vestiti, oggetti e mobili vecchi che avanzano da traslochi o ristrutturazioni, smontandoli e portandoli con dei camion al cantiere dove giacciono finché qualcuno non ne capisce il valore di acquisto. L’attività di ritiro mobili fu l’attività principale tra gli anni 90’ e il 2000, un vero periodo d’oro, fino alla diminuzione del mercato che arrecò alcune difficoltà alla Formica.
Per citare il direttore Claudio Morandi:” Uno dei filoni che ha guidato la Formica è il buon uso del tempo. La Formica non è attivista, ma si impegna a allungare la vita alle cose e darne nuovo uso.”
Inoltre l’organizzazione collabora dal 1999 con la Fondazione Banco Alimentare, che raccoglie generi alimentari e recupera eccedenze alimentari della produzione agricola e industriale per ridistribuirle a enti e iniziative italiane di assistenza a persone in difficoltà, operando nella zona di Rignano e nei comuni circostanti come Valdarno. Per rendere le cose più trasparenti possibili la