MERCOLEDI’  SETTE GIUGNO: UNA NUOVA INDAGINE  di DANTE ALIGHIERI CON LA REDAZIONE DEL LEOMAGAZINE

Giulio Leoni a Firenze con il Manoscritto delle anime perdute, il nuovo romanzo edito dalla casa editrice Nord che sta per giungere il libreria. Leoni è uno scrittore di fama internazionale ( alcune sue opere sono state tradotte in una trentina di paesi)  grazie soprattutto, ma non solo,  al  suo ciclo di romanzi con protagonista il Sommo Poeta nelle insolite ma non inverosimili vesti di investigatore.   Leoni  ha conquistato un vasto pubblico di appassionati: dal 2000, con Dante Alighieri e i delitti della medusa, con cui vinse il premio Tedeschi, Leoni ha scritto 5 libri con il grande fiorentino alle prese con avventure di vario genere, dal delitto ad intrighi internazionali: il tutto però sempre restando nella formula “storia e invenzione” dove la seconda riempie i “buchi” della storia, certo con fantasia,  ma anche in modo verosimile e senza stravolgere i dati e il contesto  del XIII secolo. Il Manoscritto delle anime perdute è dunque il sesto libro della serie, ambientato all’epoca della battaglia della Lastra (1304).

LA REDAZIONE DEL LEOMAGAZINE ()  il giornale online nato da un progetto nell’ambito dell’alternanza scuola – lavoro del liceo scientifico Leonardo da Vinci ha invitato Giulio Leoni a Firenze per presentare la sua ultima fatica, in un pomeriggio APERTO ALL’INTERA CITTADINANZA. Grazie al patrocinio gentilmente offerto dalla CITTA’ METROPOLITANA di FIRENZE, MERCOLEDI’ 7 GIUGNO  alle ore 16,45 presso la sala LUCA GIORDANO di palazzo MEDICI RICCARDI, un gruppo di giovani redattori del LeoMagazine  (Dario Fanfani, Alessio la Greca, Niccolò Lumini, Andrea Papi e Leonardo Pelagatti)  presenteranno al pubblico il libro di Leoni, rivolgendo  all’AUTORE CHE SARA’ PRESENTE domande, dubbi, spunti per la risposta e la riflessione conclusiva. Introduce la prof Donatella Frilli, dirigente scolastico del Liceo Leonardo da Vinci, coordina il prof. Domenico del Nero, responsabile del progetto e direttore del Leomagazine.

LA CITTADINANZA E’ INVITATA!

0 0 votes
Article Rating