Il noto videogioco The Binding of Isaac, come tutti gli appassionati sapranno, ha ricevuto l’anno scorso il suo ultimo DLC, Afterbirth+. Questo non è però stato troppo ben accolto, dati i considerevoli bug e meccaniche che sembravano ampliare l’esperienza di gioco più in modo orizzontale che verticale. Fortunatamente, quasi in contemporanea col suo rilascio, è stata pubblicata sul web un’espansione gratuita realizzata da una piccola fetta della community che ancora oggi sostiene questo gioco. Si tratta di Antibirth, la migliore mod fan-made finora realizzata per questo immenso titolo e portata avanti da Kilburn e il suo team. Sfortunatamente, però, a causa di un codice sorgente basato su Rebirth, questa espansione non ufficiale è stata dichiarata come incompatibile con Afterbirth+. Ed è un vero peccato, dato che questa mod si intonerebbe perfettamente con l’intero universo ludico creato da McMillen e Nicalis (per non parlarne anche dal punto di vista strettamente narrativo). Tuttavia, lo stesso Kilburn, poco dopo il rilascio della sua espansione, ha affermato che un’unione tra le due non sarebbe del tutto impossibile, seppur difficile.

Non solo, ma ha lasciato spazio a due possibilità: la prima è quella di riscrivere interamente le aggiunte di Afterbirth e Afterbirth+ in Antibirth, facendo così un backporting (ovvero prendere una certa modifica software e applicarla ad una versione del software precedente a quella per cui è stata introdotta la modifica, in questo caso appunto le due ultime espansioni ufficiali applicate alla mod non ufficiale, che ricordiamo basarsi su Rebirth); la seconda è quella di un porting ufficiale mediante l’aiuto di Tyrone Rodriguez, sviluppatore di Rebirth insieme a McMillen e Nicalis. Kilburn si è però mostrato inizialmente scettico a quest’ultima opzione, sia perché si sarebbe dovuto riprogrammare ogni cosa nel codice di Afterbirth+, sia perché rendere questa mod una parte integrante del gioco originale significava dover sottostare alle regole di Nicalis, che nel bene e nel male avrebbe potuto limitare la fantasia del Team Antibirth. Pur essendo una scelta rispettabilissima e del tutto comprensibile, non si può negare che lasci i fan con un po’ di amaro in bocca, dato che questo capolavoro portato avanti per due anni da degli appassionati meriterebbe di essere riconosciuto ufficialmente. Detto ciò, forse siamo ancora in tempo per rimescolare le carte in tavola. In un recente tweet, Edmund ha condiviso il suo ultimo ed enorme Questions & Answers a proposito dei suoi giochi, della sua vita privata e dei suoi progetti futuri.

Tra le tante domande e risposte, sono forse le ultime che salteranno più all’occhio dei fan maggiormente interessati. Oltre a sottolineare come Afterbirth+ sia finalmente in arrivo per Xbox One e di come al momento non sia interessato nel produrre un sequel del gioco, pur non escludendone la possibilità, fa un’affermazione importante, nell’ultima risposta.

Q: “È davvero questa la fine di Isaac? Nessun altro DLC?”

A: “Ho già specificato molte volte che questo sarebbe stato l’ultimo DLC per Isaac (Afterbirth+)… e al tempo lo credevo fortemente. Ma sembra esserci qualcosa di piuttosto figo all’orizzonte, che striscia in avanti lentamente… è familiare ma anche diverso e sta venendo sostenuto da un gruppo di persone… quando lo guardo distrattamente penso che potrei farci… oh, mi spiace, ma adesso devo andare, c’è qualcuno che mi sta guardando nella mia astronave”

In effetti Edmund negli ultimi mesi, oltre a sottolineare più volte come Nicalis stia lavorando assiduamente per poter rilasciare il Booster Pack #5, ha strizzato più volte l’occhio a un potenziale nuovo contenuto di grandi dimensioni per il suo capolavoro Roguelike. È inoltre altamente improbabile che il gruppo di persone di cui parla sia la Nicalis stessa, altrimenti l’avrebbe esplicitato chiaramente. Deve per forza trattarsi di un altro team, che ha già avuto a che fare e molto probabilmente sta ancora avendo a che fare con il mondo del piccolo Isaac. Un team del genere, sebbene non sia certo al cento per cento e non ci siano ancora prove tangibili, potrebbe essere quello di Antibirth. In più, questo enorme aggiornamento è previsto per quest’anno, stando almeno alle parole del creatore, e sul blog di Antibirth, in un post speciale scritto per festeggiare il primo anniversario di questa espansione, Kilburn ha affermato che sono accadute alcune grandi cose recentemente. Quindi, se vi è piaciuto Antibirth, il prossimo anno (2018) sarà molto positivo!” Potrebbe anche essere una coincidenza e potremmo star prendendo un grosso granchio, ma cosa potrebbe esserci di più grande se non venire contattati dalla casa di sviluppo e pubblicazione per un’ufficializzazione della mod? D’altronde, McMillen ha fin da subito espresso il desiderio di implementare questa mod come espansione ufficiale, e Kilburn ha affermato di essere in buoni contatti con lui.

In ogni caso, se anche i due eventi dovessero essere separati, ci sarebbe solo da guadagnare: otterremmo nuovi contenuti sostanziosi sia per Afterbirth+ che per Antibirth, anche se ovviamente la frase “non sarebbe bello se…?” continua a riecheggiare nella mente. Beh, possiamo intanto attendere per il primo grande update di quest’ultima espansione, previsto per fine febbraio – inizio marzo.

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