Si è concluso Domenica 14 Novembre 2021 a Valencia il campionato mondiale MotoGP 2021. Il vincitore di questa edizione del mondiale è Fabio Quartararo, pilota della Yamaha che è riuscito a battere la concorrenza grazie al suo grande talento e grazie ad una moto molto performante.  

La stagione motociclistica ha visto tanti bei duelli, spesso per le prime posizioni tra i piloti della Ducati e i piloti della Yamaha, migliori due scuderie di quest’anno. La Ducati si porta a casa il titolo Mondiale Costruttori e a testimonianza di questa supremazia sugli altri team abbiamo la gara che si è svolta pochi giorni fa a Valencia, che ha visto 3 piloti della Ducati sul podio: Bagnaia, Martin e Miller. Nessuno di questi 3 piloti però è riuscito a vincere il titolo di miglior pilota al mondo poiché durante le altre gare Quartararo aveva ottenuto molti più punti di loro, riuscendo a garantirsi matematicamente la vittoria del mondiale con qualche gara di anticipo. 

Un altro ragazzo degno di nota è lo spagnolo classe ‘98 Jorge Martin, vincitore del titolo Rookie of The Year. Il giovane pilota spagnolo della Ducati, è riuscito ad ottenere il titolo dopo aver battuto la concorrenza dell’italiano Enea Bastianini, anche lui pilota della Ducati.  

Il grande assente di quest’anno nella classifica dei migliori al mondo è sicuramente Marc Marquez che, a causa di una serie di infortuni per incidenti di gara, non ha partecipato ad una buona parte delle gare e quando ha partecipato non ha brillato come ci si aspettava. Il pilota spagnolo è “giustificato” per queste performance sottotono perché sappiamo che le sue condizioni fisiche sono state sempre poco buone, quindi ci auguriamo di rivederlo in pista in buona salute già dalla prossima stagione.  

Il vincitore della gara di Valencia è stato l’italiano Francesco Bagnaia, soprannominato “Pecco”. Egli non solo ha conquistato la vittoria dell’ultimo gran premio di questa stagione, ma è riuscito anche a guadagnare un ottimo secondo posto nella classifica finale dei migliori piloti al mondo. 

Nella gara di Valencia si è recitato un copione visto molte volte quest’anno: un duello molto bello tra i piloti di Yamaha e Ducati. La moto Yamaha di quest’anno ha avuto la caratteristica di essere molto performante in curva e nei cambi di direzione repentini mentre la moto della casa costruttrice italiana, la Ducati, ha mostrato un’eccellente velocità sul rettilineo grazie al potente motore e ha sofferto non poco la leggerezza dei movimenti della moto rivale.  

Se quanto appena detto può riassumere quanto successo durante tutta la stagione di questo motomondiale come una sorta di copione, è senza dubbio fuori da ogni schema ciò che è successo a Valencia: Valentino Rossi ha concluso la sua carriera da motociclista.  

Dopo un commovente ed infinito ultimo giro di pista destinato a ringraziare i propri fan e ad omaggiarli con delle impennate da paura, Valentino si è lasciato trascinare dai suoi amici, colleghi e parenti in una lunga e rumorosa festa d’addio a questo magnifico sport. Così il box di Valentino Rossi si è trasformato da un garage di moto ad una “minidiscoteca” in cui si saltava, cantava e ballava in onore del grande pilota. 

Il 14/11/21 è l’ultima data in cui Valentino Rossi ha gareggiato in MotoGP ci sono un paio di coincidenze molto curiose da sottolineare: Ieri Valentino Rossi ha concluso la gara in decima posizione; come sappiamo, Valentino Rossi ha vinto 9 titoli mondiali (l’ultimo nel 2009) e in questi 11 anni ha sempre sognato di riuscire a raggiugere la doppia cifra: 10. Questo numero forse gli rimarrà in testa per parecchio tempo, se non per sempre. Il numero che invece resterà in testa a tutti gli appassionati di questo sport è il 46: il famosissimo numero di Valentino; qui arriva la seconda grande coincidenza: il numero 46 coincide proprio con il giorno dell’ultima gara di Valentino poiché la data 14/11/21 può essere vista come 14+11+21 il cui risultato è proprio 46.  

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