Edizione 2020:

Anche quest’anno si terrà la famosa corsa 1000Miglia, in ritardo rispetto al solito a causa dell’emergenza covid-19, infatti avrà inizio il 22 ottobre, a differenza delle scorse edizioni che si erano sempre tenute nei mesi di aprile e maggio.

La partenza è prevista giovedì 22 ottobre da Brescia e nello stesso giorno il corteo di auto storiche passerà da Verona, Mantova, Ferrara, Ravenna per poi concludere il primo giorno a Milano Marittima. Il secondo giorno venerdì 23 le vetture passeranno da Cesenatico, Urbino, Fabriano, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno, Amatrice, per arrivare in fine a Roma dove le automobili d’epoca sfileranno lungo la passerella in Via Veneto. Il terzo giorno sabato 24 il corteo passerà per Viterbo, Siena, Viareggio, Lucca e Parma. Il quarto giorno domenica 25 verranno interessate le città di Salsomaggiore Terme, Castell’Arquato, Milano, Bergamo, per poi fare ritorno a Brescia.

La gara:

La prima edizione risale al 1927, come gara di velocità in linea retta: fu scelto un percorso a forma di otto da Brescia a Roma e ritorno, di una lunghezza complessiva di 1000 miglia, da cui deriva il nome, che corrispondono a circa 1600 km. Si trattava di una vera e propria competizione dove i più famosi marchi automobilistici si sfidavano e così rimase fino al 1957: dato che si trattava di una gara ad alta velocità, e che si svolgeva su un circuito cittadino, i rischi erano molto elevati e proprio per questo nel 1957 quando una delle autovetture alla velocità di 250 km/h uscì di strada, provocando la morte dei 2 piloti e di 9 spettatori, tra cui 5 bambini si decise di porvi fine. In seguito a questo tragico incidente molte gare vennero annullate o limitate.

Nel 1977 venne ripresa ma come gara di regolarità storica a tappe, quindi come rievocazione storica, dove le auto d’epoca non gareggiano ma sfilano sul vecchio tracciato, dando sfoggio della loro eleganza e raffinatezza. Per partecipare alla corsa le auto devono superare alcuni standard molto rigorosi: per prima cosa devono essere auto da corsa o comunque sportive, perfettamente originali e storicamente conservate, e devono essere state prodotte negli anni compresi tra il 1927 e il 1957. La mille miglia è famosa in tutto il mondo: infatti appassionati e collezionisti da tutto il globo giungono nei comuni del centro-nord Italia per vedere il corteo di auto storiche.

Nelledizione 2019 sfortunatamente abbiamo assistito a molti incidenti, sia nel Ferrari Tribute, sia nel Mercedes Tribute, sia all’interno della mille miglia vera e propria: infatti ben 2 auto sono state coinvolte, la prima un’Alfa Maserati del 1948 che durante un sorpasso ha colpito un auto che proveniva dal senso opposto per poi colpire un albero. La seconda è una Mini Cooper s che si è andata a scontrare contro una Lamborghini esterna alla gara che aveva invaso la corsia opposta; per fortuna non c’è stata nessuna vittima.

Ferrari Tribute to 1000Miglia:

Il Ferrari tribute è un evento organizzato dal famoso marchio di Maranello, dove un corteo di Ferrari scorta quello delle auto storiche che partecipano alla 1000 Miglia, al quale possono partecipare anche vetture moderne purchè Ferrari.

Nell’edizione 2019 anche il famoso marchio tedesco Mercedes Benz ha partecipato con il Mercedes Tribute.

Anche il Ferrari Tribute si svolgerà a partire dal 22 ottobre, in contemporanea alla 1000Miglia.

Fonti: https://1000miglia.it/,  https://ferraritribute.1000miglia.it/, https://mercedes-benzchallenge.1000miglia.it/.

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