In un torneo pieno di emozioni e sorprese è Stefanos Tsitsipas a trionfare e a battere in finale il russo Andrej Andreevič Rublëv in poco più di un’ ora coi parziali di 6-3, 6-3. La finale ha visto dominare il greco, il quale è stato autore di una partita fantastica, in cui è stato magistrale nello sfruttare le palle break in suo favore e a non concederne nemmeno una all’ avversario.

Sono stati però i tanti risultati inaspettati a caratterizzare e a rendere ancora più avvincente questo torneo. Prima tra tutte è stata la sconfitta del numero uno del Ranking ATP Novak Djokovic agli ottavi contro Daniel Evans.Partita nella qualeil tennista serbo è apparso stanco ed irriconoscibile rispetto a quello che abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare nel corso della sua gloriosa carriera. Un suo approdo quantomeno  in semifinale appariva scontato, data anche la buona prestazione di qualche giorno prima che lo aveva portato ad eliminare la giovanissima promessa italiana Jannik Sinner dal torneo.  Quest’ ultimo si presentava al torneo con grandi ambizioni dato anche l’ ottimo secondo posto al Masters 1000 di Miami, disputato qualche settimana prima. Ambizioni che però sono state infrante in appena due set dal numero uno del mondo. Nonostante ciò, la classifica dell’ altoatesino non è peggiorata, anzi, è migliorata. Sinner ha infatti guadagnato  tre posizioni, raggiungendo il diciannovesimo posto del ranking mondiale. Prima di lui soltanto altri 11 italiani erano riusciti nell’ impresa di raggiungere la top 20 mondiale, la quale assume tratti ancor più incredibili tenendo conto della giovanissima età di Sinner.

 Un altro tennista italiano che ha partecipato al torneo è stato Fabio Fognini,  su cui vi erano tante aspettative. Infatti, Il tennista ligure si presentava  al torneo da campione in carica. Questa volta però il suo percorso si è interrotto ai quarti di finale, dove è stato battuto dal norvegese Caper Ruud in soli due set. Con questa sconfitta, l’ italiano è sceso al ventisettesimo posto del ranking ATP, perdendo ben 9 posizioni. Nello stesso giorno è stato eliminato anche il numero 3 del mondo, Rafael Nadal. In tre set, il russo Andrej Rublëv, (arrivato poi in finale) ha battuto lo spagnolo che per ben 11 volte si è imposto sulla terra rossa di Montecarlo.

Questa competizione ha inoltre evidenziato il buon momento del tennis italiano. La truppa azzurra contava ben 9 tennisti ad inizio torneo, che sfortunatamente non sono andati oltre i quarti di finale raggiunti da Fognini. Per i nostri atleti sono stati decisivi i trentaduesimi e i sedicesimi di finale, dove uno alla volta sono stati sconfitti. nonostante ciò il tennis azzurro ha raggiunto un importante traguardo: 4 tennisti italiani nella top 30 mondiale contemporaneamente, che sono: Berrettini, Sinner, Fognini, e Sonego, che però è momentaneamente risceso al 32esimo posto. Un risultato del genere non si vedeva da 44 anni quando tennisti del calibro di Panatta, Barazzuti, Bertolucci e Zugarelli risiedevano nella top 30 del ranking. Questa serie di successi  fanno ben sperare per il futuro del tennis italiano, che in futuro potrà regalarci grandi soddisfazioni.

Insomma, fin qui di emozioni non ne sono mancate e non  ne mancheranno neanche nei prossimi tornei. Mettiamoci comodi perchè ci aspetta una grande stagione tennistica.

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