Domenica 16 maggio si è conclusa la regular season NBA 2020/2021; Aspettando con ansia l’inizio dei Playoffs, che ogni anno garantiscono spettacolo puro, ecco il tabellone finale:

Se le prime sei classificate per ogni conference sono qualificate di diritto; le squadre dal settimo al decimo posto, come avvenuto nella stagione 2019/2020 a causa del Covid19, si sono giocate l’accesso alla fase finale tramite il Play-in Tournament, pochi incontri per decretare la settima e l’ottava squadra per ogni conference. Ad ovest non poca sorpresa ha destato la presenza nel mini torneo dei Los Angeles Lakers, una delle favorite alla vittoria del titolo NBA. La squadra del re Lebron James dopo essersi classificata settima in regular season, decimata dagli infortuni, non ha comunque avuto problemi nel superare il torneo. Jared Dudley, veterano gialloviola, convinto che la maggior parte delle squadre abbia paura di incontrare Lebron e compagni, si è espresso così: “C’è chi ha perso di proposito per evitarci nei Playoffs”. Riferendosi senza fare nomi a Nuggets e Clippers che si giocavano il terzo posto ad ovest ma hanno perso entrambe l’ultima di campionato (la terza ad ovest potrebbe incontrare i Lakers al secondo turno.)

La stagione 2020/2021 è stata una stagione piena di certezze, di riconferme ma anche di sorprese. Un’anno che ha visto Stephen Curry riprendersi con forza la scena, dopo l’infortunio dell’anno precedente. La stella degli Warriors ha chiuso come miglior marcatore NBA (2015 punti, 32.0 di media), salendo al secondo posto nella storia NBA come giocatore con più triple messe a segno. Steph ha letteralmente trascinato la sua squadre all’ottavo posto ad ovest, tanto che Lebron James dopo l’ultima gara della regular season ha sottolineato “merita il premio di MVP”. Sarà difficile per lui riuscire a strapparlo a Nikola Jokic e Joel Embiid, autori entrambi di una stagione spettacolare, ma per Curry niente è impossibile. Questa è stata anche la stagione di Russel Westbrook, l’MVP 2016/2017 ha infatti mostrato tutto il suo valore finendo la regular season con una tripla doppia di media, diventando l’attuale detentore del record di triple doppie (almeno dieci punti, assist e rimbalzi nella stessa partita) superando niente meno che Oscar Robertson, una pietra miliare di questo sport, che chiuse la sua carriera a 181. Tra le varie sorprese I New York Knicks ritrovano i Playoffs dopo otto anni, grazie ad un Julius Randle favorito per il premio ‘Most Improved Player’ e i Phoenix Suns di Chris Paul e Devin Booker che nonostante un ottimo secondo posto in regular season dovranno affrontare i Lakers al primo turno.

Chi vincerà il titolo?

Lakers? Non ci sentiamo di escluderli anche perché il re ha sempre dimostrato quanto vale ai Playoffs. Philadelphia? Sicuramente ha dimostrato di essere una squadra pronta per questo passo in una stagione in cui l’All star Joel Embiid è in lotta per l’MVP.                                                                                                                                      Clippers? La presenza di due stelle come Kawhi Leonard e Paul George, rende il team uno tra i più ostici da affrontare.                                                                                              Ma se dobbiamo scegliere un nome solo, quest’anno i Brooklyn Nets sono senza dubbio i favoriti. Forti della presenza di ben tre All-stars nel roster, mettono non poca paura alle altre squadre. E se l’unico timore era che le tre stelle non sapessero giocare insieme, beh, James Harden, Kyrie Irving e Kevin Durant hanno già dimostrato il contrario.

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