Italia Belgio: sempre più vicini al sogno

Nella sera del 2 luglio del 2021, si è disputata la partita per poter andare alle semifinali dell’Euro 2020 tra Belgio ed Italia. Ecco le rispettive formazioni titolari:

BELGIO (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Meunier (dal 70′ Chadli, dal 73′ Praet), Tielemans (dal 70′ Mertens), Witsel, T. Hazard; De Bruyne, Doku; Lukaku. All. Roberto Martinez.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola (dall’80’ Emerson); Barella, Jorginho, Verratti (dal 74′ Cristante); Chiesa (dal 90’+1′ Toloi), Immobile (dal 74′ Belotti), Insigne (dall’80’ Berardi). All. Roberto Mancini.

L’arbitro della partita è Slavko Vincic.

La partita si apre con i giocatori in ginocchio, sia quelli del Belgio che dell’Italia, per presentarsi contro il razzismo. Dopo i due rispettivi inni nazionali, dove l’Italia si è fatta subito riconoscere per il modo di cantare con il cuore in mano, la partita inizia subito con un azione belga accompagnata da Lukaku, ma Donnarumma esce e riesce a prendere palla.

Al tredicesimo minuto di concretizza una punizione a favore dell’Italia dove Bonucci riesce a mettere la palla dentro la rete. Un gol sospetto che viene ricontrollato e successivamente annullato dal VAR per fuorigioco di Chiellini. La partita continua sempre con alti ritmi da entrambi le squadre. Al ventesimo minuto vengono ammoniti Veratti per un fallo commesso su Tielemans, e anche Tielemans per un fallo commesso sull’azzurro. Tre minuti dopo i tifosi italiani tremano per un fantastico tiro di De Bruyne, ma con un’altrettanta fantastica parata, Donnarumma salva la porta degli azzurri.

Al 26’ il Belgio scatta in contropiede con Lukaku che riesce a tirare ma sempre Donnarumma mette mano a rompere i sogni dell’attaccante. Al 30’ arriva il primo gol dell’Italia: Barella si ritrova palla in aria di rigore in mezzo a tre difensori belgi. Riesce a tenere palla e scartarli, finendo poi con un tiro in diagonale dove Courtois non riesce ad arrivare e così si concretizza il vantaggio italiano.

Aumentano i ritmi belgi ma c’è un’ottima risposta da parte dei nostri tanto che riescono a ritrovare il gol alla fine del primo tempo. Lorenzo Insigne ottiene palla e riesce a tagliare il campo e mettersi in una posizione ottima per il suo famoso tiro a giro e riesce a mettere il pallone dove il portiere belga non arriva. 2-0 per l’Italia che dura poco perché poco prima del fischio di fine del primo tempo Jeremy Doku riesce ad ottenere un calcio di rigore che viene battuto dal numero 9 belga: Lukaku non sbaglia ed il primo tempo finisce 2-1 per l’Italia.

Nel 62’ i Belgi fanno tremare l’Italia. Lukaku riceve un cross basso da De Bruyne e riesce a tirare in porta ma Spinazzola non ci sta e riesce a salvare la porta italiana.

Cambi da parte di entrambe le squadre: Mertens per Tielemans, Chadli per Meunier e al 74 esce Chadli per motivi fisici ed entra Praet. L’Italia usa tutte le sostituzioni a disposizione: Belotti per Immobile, Berardi per Insigne, Emerson per Spinazzola poiché si infortuna su uno scatto rompendosi il tallone d’achille e finendo così gli europei. Esce Insigne ed entra Berardi. Partita tirata fino all’ultimo ma dopo i 5 minuti di recupero l’arbitro fischia e la partita finisce. Gli azzurri tornano a sognare e si trovano in semifinale contro la Spagna che è riuscita a battere la Svizzera ai calci di rigore. Il premio uomo-partita è assegnato a Insigne. L’Italia può continuare a sognare.

I ragazzi ed i tifosi festeggiano tra le piazze e le strade con tanti cori e tanta allegria. Nessuno esclude l’Italia come vincitrice del torneo, ora sta solo ai ragazzi rendere il sogno realtà e portare l’Italia sul tetto d’Europa.

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