Sabato 21 agosto 2021.
È questa la data d’inizio della Serie A 2021/2022, il massimo campionato calcistico italiano. Dopo la vittoria, ampiamente meritata, dell’Inter dello scorso anno, andiamo a fare il punto della situazione sul campionato e sulle squadre che vi prenderanno parte.

Partiamo dai campioni in carica: l’Inter.
La squadra nerazzurra avrà l’arduo compito di difendere lo scudetto, compito reso ancora più complicato dalla perdita di due giocatori importantissimi per la vittoria dello scorso anno: Romelu Lukaku e Achraf Hakimi, venduti rispettivamente al Chelsea e al Paris Saint Germain. Inoltre la squadra potrebbe avere problemi a trovare una rapida ntesa col nuovo mister, Simone Inzaghi, arrivato in estate dalla Lazio, dopo l’addio di Antonio Conte.

Un’altra squadra candidata alla vittoria finale, molto probabilmente la favorita, è sicuramente la Juventus, la quale in estate ha riabbracciato Massimiliano Allegri, già allenatore della “Vecchia Signora” dal 2014 al 2019, conquistando ben 5 Scudetti, 4 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane; portando 2 volte i bianconeri in finale di Champions League, uscendo in entrambe le occasioni da sconfitti. Dopo un quarto posto abbastanza deludente nella scorsa stagione, agguantato nelle ultime giornate sotto la guida di mister Andrea Pirlo (alla prima esperienza vera e propria come allenatore), la dirigenza bianconera ha deciso di puntare nuovamente sul tecnico livornese. La rosa è una delle più competitive, completa in ogni settore del campo e condita da fenomeni del calibro di Cristiano Ronaldo, Federico Chiesa e da una delle coppie difensiva più forti del mondo, formata da Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini. L’obiettivo è sicuramente tornare a vincere lo scudetto e perché non provare a conquistare quell’agognata Champions League che manca ormai dal 25 anni.

Dopo queste due grandi favorite vi è un gruppo di 5 squadre che si daranno battaglia fino all’ultima giornata per l’accesso alla Champions League, e perché no, magari da questo ampio gruppo potrebbe uscire l’outsider per la vittoria dello scudetto, sorprendendo Inter e Juve. Queste squadre sono Milan, Roma, Lazio, Napoli e Atalanta.

La prima è la squadra allenata mister Pioli. Sappiamo tutti le qualità di questa squadra, capace di guidare la vetta della Serie A per buona metà della scorsa stagione, grazie ad un gioco spumeggiante e al suo fenomeno Zlatan Ibrahimovic; ha chiuso il campionato scorso al secondo posto, questa stagione, avendo fatto un buon mercato, potrebbe arrivare a giocarsi anche lo scudetto.

Passiamo poi alle due squadre della capitale: su entrambe le panchine si sono seduti due allenatori  molto importanti, José Mourinho per la Roma e Maurizio Sarri per la Lazio. Entrambe le squadre possono fare molto bene questa stagione, la prima puntando sui nuovi acquisti come il bomber inglese Tammy Abrham, l’attaccante Elmor Shomurodov, attivato dal Genoa, e sul ritorno di Nicolò Zaniolo, l’altra invece puntando prevalentemente su una squadra già pronta piena di grandi calciatori come Ciro Immobile, Luis Alberto e Milinkovic-Savic.

Alla fine di questo gruppo ci sono Napoli ed Atalanta. Entrambe non hanno fatto grandi acquisti durante questa sessione di calciomercato, se non per l’acquisto del difensore turco Merih Demiral da parte dei bergamaschi. Saranno due squadre da tenere sott’occhio: la prima è da ormai diversi anni che delizia la Serie A a suon di gol e di grandi prestazioni, le quali  gli hanno valso ben 3 partecipazioni consecutive alla Champions League. La seconda invece vuole tornare nella massima coppa europea dopo qualche anno di assenza, proprio per questo il patron partenopeo si è affidato ad un tecnico di esperienza: Luciano Spalletti.

Oltre alla lotta per la Champions League però, sarà altrettanto emozionante quella per la salvezza, dove fino all’ultima giornata non si sa mai chi resterà nella massima lega e chi dovrà scendere in quella inferiore.
Sicuramente le tre squadre neopromosse, ovvero Empoli, Salernitana e Venezia, dovranno dare qualcosa in più per rimanere nel massimo campionato. Ciò non significa però che altre squadre come Spezia, Genoa o negli ultimi anni pure le più blasonate Torino e Fiorentina, non rischino la retrocessione: sarà una lotta senza esclusione di colpi di scena.

A proposito della squadra grigliata, nonostante le ultime stagioni molto opache, nell’ambiente si è ritrovato molto entusiasmo con l’arrivo di mister Vincenzo Italiano, tecnico giovane che ha espresso un ottimo calcio l’anno scorso in Liguria, grazie alla sua idea di gioco sta facendo riappassionare i tifosi viola. Inoltre in città i tifosi sono curiosi di vedere all’opera Nico Gonzalez, arrivato dallo Stoccarda in estate e acquisto più oneroso della storia del club viola per la cifra record di 23 milioni di euro. Ieri è arrivata la notizia che il capitano German Pezzella ha lasciato la Fiorentina per tornare al Betis Siviglia, dal quale era stato acquistato nell’estate 2017 dalla viola. Gli ultimi giorni di mercato ci diranno se la squadra di Rocco Commisso si rinforzerà oppure no, tutto dipende se verrà ceduto la giovane stella Dusan Vlahovic, trascinatore della Fiorentina la scorsa stagione con ben 21 gol.

La Serie A 2021/22 sarà caratterizzata da alcune novità. Prima su tutte quella del calendario asimmetrico. Infatti il girone di ritorno avrà  la sequenza delle giornate diversa rispetto al girone di andata.
Questa scelta, peraltro già fatta in Premier League e in Ligue 1, permette una migliore distribuzione degli incontri, non condizionati on questo modo da vincoli presenti all’andata che possono ricadere sul ritorno.
Anche per quest’anno gli allenatori potranno eseguire 5 cambi, ma per farlo avranno 3 slot disponibili.

Infine, un’altra novità importante di questa stagione è la riapertura degli stadi. La capienza degli stadi per ora sarà del 50%, anche se con l’andare del tempo dovessero diminuire i casi, la capienza potrebbe aumentare ulteriormente.
Ed è ciò che tutti noi ci auguriamo vivamente!

Domani alle ore 18.30 scatteranno i primi due match Hellas Verona-Sassuolo e Inter-Genoa, non ci resta che sperare in un grande spettacolo di calcio fino alla fine del campionato.

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