Il suo vero nome è Reginald Kenneth Dwight, ma è conosciuto da tutti come Elton John. Il cantautore, tra i più famosi del mondo, oggi compie 75 anni. Nato a Pinner nel Regno Unito il 25 marzo 1947, non vive un’infanzia facile a causa dei difficili rapporti con il padre, che non lo sosterrà mai nella sua passione per la musica. Fin da piccolo si fa strada in lui l’idea di intraprendere una carriera musicale; già dall’età di 3 anni infatti suona il piano, strumento che diventerà il suo simbolo e che con lui tornerà ad essere protagonista del rock in un’epoca in cui le star erano i chitarristi. Da bambino viene influenzato da grandissimi artisti che ascoltava sui vinili di sua madre, in particolare Elivis Presley. La possibilità di studiare meglio musica arriva a 11 anni quando vince una borsa di studio per la Royal Accademy of Music di Londra, prestigiosa scuola in cui però non terminerà mai gli studi. Inizia studiando musica classica e cantando come tenore, ma non si trova a suo agio in quell’ambiente: il suo sogno è quello di intraprendere una carriera rock. A 13 anni, nel 1960 forma il suo primo gruppo, i Corvettes, con cui si esibisce in vari club. Successivamente la band cambierà nome in Bluesology e inizieranno a fare da supporter a celebri artisti, quali Long John Baldry e Patti LaBelle. Nel 1967, lascia il gruppo e attraverso un annuncio sul settimanale New Musical Express conosce il compositore Bernie Taupin con cui formerà una delle coppie di compositori più famose e prolifiche della musica contemporanea. È in questo momento che decide di cambiare nome in Elton John prendendo ispirazione da due suoi amici (Elton Dean e John Baldry). Il primo album Empty Sky uscito nel 1969 non va come sperato, ma le cose cambiano quando esce il secondo dal titolo ELTON JOHN che grazie all’hit Your Song farà guadagnare al cantautore il soprannome di “il messia del rock”, che assieme al suo stile e al suoi iconici outfit stravaganti e colorati, lo rendono protagonista della cultura degli anni ’70.

Elton John durante la sua esibizione al Dodgers Stadium a Los Angel nel 1975

Inizia così la carriera di straordinario successo dell’artista con uno stile musicale in continua evoluzione; è proprio in questo periodo che il cantante britannico ha la fase di massima creatività e successo arrivando a possedere oltre il 2% delle vendite mondiali, successo che lo porterà a esibirsi insieme a John Lennon nel 1974 al Madison Square Garden di New York.

Elton John (a sinistra) e John Lennon (a destra) al MSG di New York, 1974

Dopo anni di stallo in cui il cantautore si trova ad affrontare un’operazione alla gola per un tumore benigno e un problema legato all’abuso di droghe, decide di iniziare un tour dopo essere ritornato nelle posizioni alte delle classifiche con l’album REG STRIKES BACK. Elton John è noto per la facilità e la velocità con cui compone canzoni (circa 15/20 minuti); nella sua intera carriera musicale si stima abbia ufficialmente composto più di 700 canzoni. Considerato infatti uno degli artisti più prolifici della storia della musica ha registrato 35 album in studio, 4 album live, 6 colonne sonore e 11 raccolte ufficiali. Riceve il maggior successo con canzoni come Rocket Man, Candel in the Wind e Goodbye Yellow Brick Road. Dal 1992 è impegnato a raccogliere fondi per la lotta al virus HIV fondando la Elton John AIDS Foundation che ad oggi costituisce una delle principali organizzazioni non profit a livello mondiale, avendo raccolto finora 400 milioni di dollari utilizzati per aiutare persone e programmi contro la lotta al virus in 55 diversi paesi. Nel corso degli anni vengono a lui riconosciuti una serie di onori: nel 1994 è inserito nella Rock and Roll Hall of Fame, nel 1996 è nominato Commendatore dell’Eccellentissimo Ordine dell’Impero Britannico e nel 1997 viene inserito tra i membri onorari della Royal Academy of Music di Londra. Nel 1998 riceve il titolo di cavaliere (Knight Bachelor) dalla regina Elisabetta II per i servizi resi alla cultura inglese, alla musica e alla beneficenza. Elton John detiene il record con Candle in the Wind 1997/Something About the Way You Look Tonight per il singolo più venduto nella storia musicale con 40 milioni di copie. La canzone inizialmente dedicata a Marilyn Monroe, vede poi protagonista Lady Diana in suo ricordo dopo la morte; è proprio al Diana, Princess of Wales Memorial Fund che donerà tutti gli incassi delle vendite. Esattamente 21 anni dopo si esibirà al matrimonio di Megan Markle e del figlio di Diana, il principe Harry.

Il cantautore viene inserito nel 2004 dalla rivista Rolling Stones al 49° posto nella lista dei 100 migliori artisti di tutti i tempi e al 38° nella lista delle 100 migliori voci di tutti i tempi. Quattro anni più tardi la rivista Billboard lo definisce il più importante artista solista maschile. Ha ottenuto venticinque dischi d’oro, trentacinque di platino, vinto sei Grammy e un Golden Globe alla migliore canzone originale e un Oscar per la migliore canzone, sia nel 1995 con Can You Feel The Love Tonight tratta dalla colonna sonora del film d’animazione Disney Il re leone, e nuovamente nel 2020 con (I’m Gonna) Love Me Again tratta dal film sulla sua vita Rocketman, che ha ottenuto un notevole successo da parte della critica. Ha inoltre vinto un Tony Award per la migliore colonna sonora originale per il musical Elton John and Tim Rice’s Aida.  

Elton John e Bernie Taupin con in mano la statuetta degli Oscar

In tutta la sua carriera ha venduto fino ad adesso 300 milioni di dischi, potendo definire così Elton John uno dei cantautori di più grande successo di sempre: è infatti l’artista britannico più celebre di tutti i tempi, affermandosi tra i cinque artisti mondiali con il maggior numero di vendite in assoluto.

Anche parlando di concerti possiamo affermare che la sua attività sia tra le più grandi di tutti i tempi: dagli anni sessanta ad oggi si è esibito in oltre 3500 concerti. Nel 2018 Elton John aveva annunciato il suo tour di ritiro dalle scene composto da oltre 300 date e concerti, ma dopo la diagnosi di una polmonite è costretto ad annullare una serie di concerti; nonostante questo le date del tour proseguono fino a marzo 2020 quando sono interrotte a causa della pandemia. Tornerà a suonare per un’ultima volta in Italia il 4 giugno prossimo allo Stadio San Siro a Milano.

Elton John ha continuato a produrre musica fino ad oggi, e recentemente ha collaborato con alcuni degli artisti contemporanei che soprattutto tra i giovani hanno un grande successo: lo scorso dicembre ha organizzato quella che stata definita “la più grande chiamata Zoom della storia del pop” assieme agli artisti che hanno collaborato al suo album The Lockdown Session tra cui Dua Lipa (con cui ha realizzato la canzone Cold Heart), Stevie Wonder, Charlie Puth, Nicki Minaj, Lil Nas X e Ed Sheeran (con cui ha scritto e pubbicato una canzone natalizia intitolata Merry Christmas).

Insomma, la musica di Sir. Elton John è destinata ad essere ascoltata anche adesso, dopo i numerosi anni di carriera. E forse non smetteremo mai di ascoltarla.

0 0 votes
Article Rating