Prende sempre più forma l’edizione 2022 di “Festival in…Porto“, la rassegna organizzata dagli Amici della Musica che torna dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia da Covid-19. L’associazione presieduta da Michele Carrieri presenterà oggi sabato 30 luglio, l’evento che quest’anno si terrà in un’unica serata, sabato 13 agosto. Una serata da segnare sull’agenda degli appassionati, perché a Giovinazzo arriverà Mogol, uno dei più grandi parolieri dell’intero panorama della musica leggera italiana. Con lui, sarà protagonista Gianmarco Carroccia, per un evento intitolato “Emozioni” che ripercorrerà la carriera di Mogol legata al nome immortale di Lucio Battisti. Quello tra Mogol e Lucio Battisti fu senza dubbio uno dei sodalizi artistici più fruttuosi in ambito musicale dal momento che portò alla nascita di alcune tra le più belle canzoni del panorama musicale nostrano. Il primo incontro tra il paroliere e produttore e l’allora giovane e poco conosciuto Lucio Battisti avvenne nel 1965. Fu proprio Mogol a fornire all’allora chitarrista de I Campioni i primi testi, tra cui il celebre “Balla Linda”. Il sodalizio Mogol-Battisti però si consolidò sempre di più solo alla fine degli anni Sessanta quando il paroliere ebbe un’intuizione che decise di comunicare prontamente a Lucio: quella di cantare da sé le sue canzoni. “È stato un continuo crescendo: la terza canzone era già un successo. Ma forse il vero salto c’è stato quando l’ho convinto a cantare .”Lui non voleva, diceva: io sono un autore. Ma io avevo visto i suoi provini e mi avevano convinto”, riferì il paroliere in una intervista di qualche tempo fa. La svolta professionale della coppia ebbe luogo nel giugno 1970, quando Mogol e Battisti intrapresero un viaggio a cavallo nella natura del paesaggio italiano. Il viaggio era partito da Milano, passando per Sarzana e La Spezia, e concluso a Roma. Da questo scambio di idee ed emozioni, l’ottobre dello stesso anno uscì la canzone Emozioni, seguita da tanti dei più grandi successi del sodalizio. Ricordiamo: Il mio canto libero, Una donna per amico, Ancora tu, Sì, viaggiare, Con il nastro rosa, Non è Francesca, Dieci ragazze, Fiori di rosa, fiori di pesco, Io vorrei…non vorrei…ma se vuoi. Nella serata del 13 Agosto Mogol sarà pronto a intrattenere il pubblico del festival con aneddoti, curiosità, retroscena e tanto altro della sua grandissima carriera: una serata imperdibile per gli appassionati di musica!

Festival in… Porto nel corso degli anni ha omaggiato i nomi più noti della musica italiana ed internazionale grazie alla partecipazione di importanti musicisti e cover band ufficiali. L’obiettivo della manifestazione è sviluppare l’interesse per la musica, favorirne lo sviluppo culturale concedendo al pubblico tre giorni di svago e divertimento. La caratteristica che contraddistingue Festival in …Porto è quella di proporre in ogni edizione diversi generi musicali capaci di raggiugere un pubblico vasto e vario: dalla musica operistica al pop, dalla leggera al rock. Il Festival nasce nel 2001 ed i primi anni ebbe come palcoscenico la banchina antistante il porto di Giovinazzo, da qui il nome della manifestazione. Con la popolarità acquisita dall’evento nel corso degli anni, l’esigenza di montare palchi più importanti e raccogliere un pubblico più numeroso, hanno portato a spostare la manifestazione nella splendida Piazza di Giovinazzo (Piazza Vittorio Emanuele II), ma il primo amore non si scorda mai e così la manifestazione continua a chiamarsi Festival in…Porto.

Alla conferenza stampa che si terrà nell’atrio dell’Istituto Vittorio Emanuele II interverranno:

Nicola De Matteo – Referente Città Metropolitana;

Michele Carrieri – Presidente Ass.ne Amici della Musica di Giovinazzo;

Michele Castro – Direttore Artistico Ass.ne Amici della Musica di Giovinazzo;

Cristina Piscitelli – Assessore alla Cultura.

Sabato 13 Agosto, nel comune pugliese di Giovinazzo, o da casa tramite la radio love&fam, potrete tutti seguire l’evento. Lo spettacolo comprenderà anche un Live Show del talentuoso Gianmarco Carroccia accompagnato da un’orchestra di 15 elementi che ripercorrerà i brani più famosi del maestro Mogol.

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