Marvin Vettori il 13/06/21 ha tentato di compiere il suo sogno, cercando di ottenere la cintura dei pesi medi Ufc (massima promozione mondiale delle arti marziali miste, nonché uno dei 10 sport più seguiti del mondo) e di strapparla all’attuale campione Adesanya, diventando così il primo campione italiano della storia. Un incontro che è iniziato ben prima di entrare nella gabbia.
Già nella conferenza tenuta a Phoenix, finita con uno scambio di offese e con diversi face to face tra i due fighter, si è potuta notare l’incredibile tensione tra gli sfidanti.
È risaputo che tra i due non scorra buon sangue, per via dell’ odio accumulato sin dal primo incontro che hanno disputato. La prima volta si scontrarono nella stessa arena del loro ultimo incontro. Finì con tre round molto combattuti, e con due giudici a favore di Adesanya ed uno per Marvin. Questo esito Marvin non lo ha mai mandato giù. Dopo questa sconfitta la carriera di Adesanya è salita fino alle stelle, portandolo fino al titolo, mentre Marvin è stato squalificato per un anno a causa dell’uso di doping.
Entrambi sono degli ottimi atleti. Adesanya è un fighter fortissimo, ha praticato a livello agonistico boxe, kickboxing e anche breakdance, quest’ultima disciplina è rappresentativa per Izzy sia quando entra nell’ottagono, sia mentre combatte. Ha una velocità nei piedi impressionante, ma viene da una sconfitta data dal campione polacco dei massimi leggeri Blachowicz, che comunque non macchia in alcun modo il suo status di campione indiscusso dei pesi medi, visto che quest’ultimo titolo non era in palio per la sfida.
Dall’altra parte Vettori non molla mai. Afferma che per lui Adesanya in questi tre anni non ha aggiunto niente di nuovo nel suo modo di combattere, a differenza sua che è migliorato molto ed è diventato un fighter diverso rispetto a tre anni fa.
L’incontro tenutosi tra i due il 13 giugno, ora legale italiana, è stato un incontro a senso unico. Nel terzo round Marvin ha tentato una presa al collo ed era a un passo da chiudere l’incontro e diventare campione. Però Adesanya come un serpente è riuscito a liberarsi e a ribaltare la posizione. Dopo 5 round Adesanya resta ancora campione contro un Marvin Vettori che ci ha messo il cuore e l’anima, ma purtroppo non sono stati abbastanza contro la qualità e la tecnica del campione.
I due all’inizio del match non si toccano nemmeno i guanti, cosa più che prevedibile dopo la conferenza di fuoco a Phoenix. Il campione punta alla gamba destra di Vettori con diversi calci, riuscendo a farlo cadere. Il match è nettamente a favore del campione che riesce a mantenere il titolo avendo i tre giudici dalla sua parte.
Questa però non è la fine dell’Italian Dream. Vettori esce dall’ottagono con la consapevolezza di poterci tornare e lottare per il titolo un’altra volta. Con solo 27 anni e con la sua determinazione e voglia di scrivere l storia, l’Italian Dream non finisce.