Quando si parla di ecosostenibilità, gli alberi sono la prima cosa che ci vengono i mente. Nonostante svolgano un ruolo fondamentale, spesso vengono dimenticate le microalghe negli oceani, che sono responsabili per la produzione di almeno metà dell’ossigeno presente sul nostro pianeta. Basandosi su questi dati, dei ricercatori dell’Istituto per la Ricerca Multidisciplinare dell’Università di Belgrado, in Serbia, hanno recentemente creato Liquid 3: alberi liquidi che possono produrre fino a 50 volte l’ossigeno di un albero comune. L’idea viene attribuita al Dottor Ivan Spasojević, uno degli autori del progetto. Si tratta di una vasca riempita da acqua e microalghe dotata di un canale per il passaggio dell’aria che permette lo svolgimento della fotosintesi e quindi della purificazione dell’aria, specie nelle zone urbane dove le emissioni sono aumentate molto nell’ultimo decennio.

Liquid 3 è nato con lo scopo di poter mettere alberi nelle città in cui non c’è abbastanza spazio. Anche svolge le stesse funzioni di un albero e addirittura con un rendimento di ossigeno molto maggiore, Liquid 3 non è stato pensato per rimpiazzare gli alberi, bensì le panchine. Infatti il Dottor Spasojević ha notato come le panchine occupino moltissimo spazio nelle città, con l’unico scopo di fornire un posto dove sedere ai passanti, così ha deciso di creare panchine che fossero utili anche all’ambiente. Quindi hanno progettato degli acquari completamente verdi, affiancati o integrati ad una panchina, dotati di pannelli solari utili a raccogliere energia per le porte USB presenti alla base della vasca.

Progetto di Liquid 3

Liquid 3 porta svariati vantaggi: infatti, a differenza degli alberi, richiede poca manutenzione, è meno sensibile agli sbalzi di temperatura o alle malattie, non ha radici o foglie, che possono creare problematiche e danni alle strade. Richiede solo pochi giorni per venire installato e può essere montato in qualunque zona, soprattutto quelle in cui c’è abbastanza spazio per gli alberi, soprattutto con il costante aumento delle infrastrutture urbane come tramvie o metropolitane. Gli alberi liquidi offrono tutti i benefici degli alberi comuni, come la mitigazione della temperatura e la riduzione del livello di anidride carbonica, tutto in una vasca compatta e relativamente economica. Oltre all’ossigeno, Liquid 3 produce anche biomassa, un potente fertilizzante che può anche essere sfruttato per la produzione di energia in modo rinnovabile, aumentando ancora di più la sua ecosostenibilità. 

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