Allo stadio Artemio Franchi domenica 18 maggio succede di tutto all’inverosimile per l’ultima gara casalinga della stagione, la Fiorentina batte il Bologna per 3-2 in una sfida intensa, combattuta e ricca di emozioni, che ha tenuto col fiato sospeso il pubblico fino all’ultimo secondo. Una partita che ha visto i padroni di casa inizialmente avanti nel punteggio, per poi andare due volte in parità ma capaci di reagire con carattere e qualità, spinti da un tifo incessante e da una coreografia mozzafiato della Curva Fiesole, che ha trasformato l’intero stadio in un mare viola.
Il Bologna era partito meglio, approfittando di qualche imprecisione in fase di impostazione della Fiorentina. Al 13 è arrivato il vantaggio viola ,Il terzino sinistro Fabiano Parisi apre le marcature con un inserimento offensivo, sfruttando una disattenzione difensiva del Bologna e battendo Skorupski con un tiro preciso. Al 61’ Il Bologna risponde con un colpo di testa di Thijs Dallinga su cross di Orsolini, che supera De Gea e ristabilisce la parità. Lo stadio non molla e continua a spingere la propria squadra che dopo appena 6 minuti ritrova il goal del vantaggio con Richardson.
Amir Richardson segna il suo primo gol in Serie A, approfittando di una respinta corta di Skorupski su un cross di Parisi e insaccando con un tiro di sinistro.
Il Bologna non molla e al 79’ trova di nuova la parità .
Riccardo Orsolini, lasciato libero da Parisi, riceve un cross da Ndoye e con un tiro preciso batte De Gea!
La Fiorentina non molla e il Franchi neanche ed è proprio grazie a questa mentalità che la riescono a chiudere con Moise Kean al 84’. Moise Kean, lanciato in profondità da Mandragora, si presenta davanti a Skorupski: il portiere respinge il primo tentativo, ma Kean è rapido nel ribadire in rete, siglando il 3-2 definitivo.
Con questa splendida vittoria, la Fiorentina raggiunge il Bologna a 62 punti, mantenendo vive le speranze di qualificazione europea. Nell’ultima giornata, i viola affronteranno l’Udinese, mentre il Bologna ospiterà il Genoa. La lotta per l’Europa si preannuncia avvincente fino all’ultimo minuto.
