Il sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino Carlo Fuortes ha annunciato la nomina del nuovo direttore musicale Daniele Gatti, maestro di fama internazionale che è stato direttore principale nel triennio 2022 -2024. Si insidierà per l’inizio dell’88esima edizione del Festival del Teatro nel 2026 e concluderà nel 2029 con l’inizio della 91esima.
Daniele Gatti, classe 1961, è tra i più autorevoli direttori d’orchestra italiani a livello internazionale. La sua carriera lo ha portato alla guida di istituzioni prestigiose come la Royal Philharmonic Orchestra di Londra, l’Orchestre National de France, il Concertgebouw di Amsterdam e l’Opera di Roma.
La nomina arriva in un momento di rinnovamento per il Maggio, con l’obiettivo di rafforzarne l’identità e il profilo artistico. La sua direzione punta a un equilibrio tra tradizione e innovazione, portando il Maggio verso una nuova stagione di eccellenza.
“Sono particolarmente felice di annunciare questa nomina – afferma il sovrintendente Fuortes – Daniele Gatti è uno dei più grandi direttori della scena internazionale e ha già segnato profondamente la storia recente del nostro Teatro, ricoprendo fino allo scorso anno il ruolo di Direttore Principale con straordinari risultati artistici. In passato abbiamo avuto modo di lavorare insieme in diverse occasioni e conosco bene la sua visione, il suo rigore e la sua grandissima sensibilità. La scelta di Daniele Gatti – continua il sovrintendente – rappresenta un investimento artistico di altissimo livello. Un segno di continuità ma anche di rinnovamento: accoglierlo alla guida musicale del nostro Teatro significa riaffermare con forza l’identità del Maggio come centro d’eccellenza, luogo di creazione e pensiero musicale, fedele alla sua storia ma sempre proiettato verso il futuro. A nome mio, del Consiglio di Indirizzo della Fondazione e di tutto il Teatro rivolgo a Daniele Gatti il più caloroso benvenuto. Lo accogliamo con entusiasmo, pronti a costruire insieme nuove pagine importanti della nostra storia.”
Il maestro invece aggiunge “Sono felice e Io sono per più motivi. Torno a fare musica stabilmente con gli straordinari professori dell’orchestra e con gli artisti del coro del Maggio Musicale, a lavorare con tutte le persone legate alla fondazione lirico-sinfonica fiorentina, e Io faccio nella nuova veste di Direttore musicale, dopo la precedente esperienza come Direttore principale. Torno inoltre a collaborare con Carlo Fuortes, un sovrintendente di alta professionalità e lealtà, per il quale ho grande stima, e con cui abbiamo condiviso felicemente molti progetti in passato. Ringrazio tutti per questa nuova avventura artistica”
Tra le parole del sovrintendente Fuortes e quelle di Daniele Gatti emerge chiaramente il significato di questa nomina: un ritorno carico di aspettative e fiducia reciproca. La scelta di affidare la direzione musicale del Maggio a un maestro che ha già lavorato a lungo con l’orchestra e che conosce profondamente l’identità del Teatro rappresenta un segnale forte di continuità, ma anche di rilancio. L’esperienza maturata insieme negli anni passati, la stima professionale e la visione artistica condivisa fanno di questa nuova collaborazione un passaggio naturale e promettente. In un momento in cui il Maggio guarda al futuro con nuove energie, la presenza di Gatti alla guida musicale si presenta come una garanzia di qualità, coerenza e crescita.
Foto di Michele MONASTA ( MMF)